mercoledì 19 dicembre 2007

IL NOME DELLA ROSA di Jean-Jacques Annaud, Italia-Francia-Germania, 1986

Questo film è diverso da quelli precedentemente citati, infatti in questo caso l'imponente biblioteca del monastero benedettino non è famosa. Tuttavia ho deciso di citarla ugualmente come ultimo contributo a questa ricerca in quanto in questo film, a mio parere, la biblioteca viene vista come il luogo per eccellenza del sapere. Non a caso è proprio nella biblioteca che il protagonista, Guglielmo di Baskerville, troverà la chiave del mistero legato alla morte dei monaci. Inoltre una delle ultime scene, ovvero Guglielmo che tenta di salvare i libri dal rogo, è importante, secondo me, perchè fa capire il loro valore.

TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE di Alan J. Pakula, USA, 1976

I cronisti Bernstein e Woodward si recano alla Library of Congress di Washington per reperire alcune informazioni su un senatore...non senza difficoltà. La biblioteca in questione si vede dapprima in una panoramica esterna e successivamente in una suggestiva ripresa dall'alto della grande sala di lettura circolare. E' un film sulla libertà di informazione quindi in questo caso c'è la biblioteca come luogo di informazione.

TEATRO DI GUERRA di Mario Martone, Italia, 1998

Le sequenze nelle quali il protagonista del lungometraggio si reca in biblioteca sono due: nella prima lo troviamo in una sala riservata della Biblioteca Nazionale di Napoli mentre la bibliotecaria gli mostra un libro, nella seconda invece assistiamo alla scena della restituzione del precedente che avviene nella grande sala di consultazione. Quì la biblioteca quindi è mostrata come un luogo di ricerca.

Le due scene del film sopra citate

MIO FIGLIO PROFESSORE di Renato Castellani, Italia, 1946

Il futuro "professore" del titolo e una sua coetanea, di cui è innamorato, si incontrano nella Biblioteca Nazionale Centrale "Vittorio Emanuele II" di Roma, in sala lettura. Questa ci appare molto fredda e austera, sensazione forse dovuta al "bianco e nero" ma anche alle immagini molto sgranate (il film è molto vecchio).
Comunque in questo caso la biblioteca è vista come luogo di incontro.
Il protagonista in tre scene: nelle prime due vediamo il suo ingresso nella grande sala di lettura mentre nella terza è intento a parlare con la ragazza che ha incontrato in biblioteca e di cui è innamorato

SCOPRENDO FORRESTER di Gus Van Sant, USA, 2000

In questo film la protagonista della mia ricerca è la New York Public Library. Il protagonista, Jamal, viene ripreso prima presso un terminale della NYPL intento a cercare notizie su un anziano famoso scrittore e successivamente, in un'altra sequenza, mentre entra nella biblioteca per scrivere una lettera. "I tempi di queste due scene sono brevissimi ma è il primo film in cui la NYPL non compare austera, bensì come un luogo rinnovato, informatizzato e moderno."( tratto da Silenzio in sala! La biblioteca nel cinema di Dario D'Alessandro)
Il protagonista nelle due scene sopra citate

martedì 27 novembre 2007

IL CIELO SOPRA BERLINO di Wim Wenders, Germania, 1987

Questo film offre una lunga panoramica (quasi 6 min) molto esauriente della Staatsbibliothek Preuβischer Kulturbesitz di Berlino. Qui gli angeli protagonisti della storia sono ripresi mentre si aggirano tra le sale di lettura ascoltando i pensieri della gente. In questo caso la biblioteca viene vista, a mio parere, oltre che come un luogo di studio anche come un luogo di riflessione.

INDIANA JONES E L'ULTIMA CROCIATA di Steven Spielberg, USA, 1989

In questo film il protagonista, ovviamente Indiana Jones, si reca a Venezia per andare alla Biblioteca "Marciana" dove trova una traccia per la ricerca del Stanto Graal. Nel lungometraggio è visibile una panoramica dall'alto della sala della biblioteca. E' significativa, secondo me , la scena che precede immediatamente l'ingresso in biblioteca : quando il Professor Elsa Schneider dice "Quella è la biblioteca" Indiana Jones risponde "Non sembra per niente una biblioteca"

la biblioteca vista dall'esterno ed una scena della panoramica interna

Il criterio di scelta dei film

Il libro di cui parlavo nel precedente post mi è stato utilissimo...esistono tantissimi film in cui si vedono delle biblioteche...famose e non...certamente è impossibile citarli tutti in un video da inserire su youtube, perciò ho deciso di seguire un criterio per scegliere i film da inserire. Ho deciso di citare i film che mostrano le biblioteche più famose, sia italiane che straniere, cercando di evidenziare anche le differenze tra queste due categorie. I primi due film che ho visionato sono stati "Il cielo sopra Berlino" e "Indiana Jones e l'ultima crociata".

giovedì 22 novembre 2007

Un libro fantastico!

Bene...dopo aver parzialmente modificato il tema...cioè dopo aver deciso di concentrarmi specificatamente sulle biblioteche che si vedono nei film...ero un pò spaventata..."ma esistono veramente tanti film in cui compaiono delle biblioteche?"mi sono chiesta, a me ne era venuto in mente solo uno (vedi post precedente)! Poi facendo delle ricerche mi sono inbattuta in un fantastico libro di Dario D'Alessandro...Silenzio in sala!La biblioteca nel cinema... che sicuramente mi potrà essere d'aiuto per la scelta dei film da citare nel mio montaggio sulle biblioteche cinematografiche ora è tempo di mettersi alla ricerca dei film!

sabato 17 novembre 2007

"Forse sono i luoghi che raccontano le storie nella maniera giusta"
dal film Dopo mezzanotte di Davide Ferrario

domenica 11 novembre 2007

Prime idee

Intanto mi sono venuti in mente alcuni esempi:
il Solomon R. Guggenheim Museum di NY progettato da Wright che si vede nel film Man in Black
il Taj Mahal nel film Il destino nel nome
e ovviamente il Palazzo postale di Libera in Fantozzi va in pensione!

Le prime ricerche

Ieri facendo un giro per le librerie di Udine ho trovato un libro interessantissimo che spero mi possa essere utile per la mia ricerca, si chiama "I luoghi del cinema" e fa parte delle guide del Touring Club Italiano...sembra molto promettente

sabato 10 novembre 2007

La ricerca del tema da svolgere

Per l'esercitazione di laboratorio di composizione architettonica urbana ero disperata...non sapevo che tema scegliere...poi durante la lezione di martedì scorso, quando il prof ci ha fatto vedere il palazzo postale di Libera dicendo che aveva anche fatto da sfondo ad una scena di un film di fantozzi,l'illuminazione...ho pensato "molti altri registi si sono serviti di grandi architetture che facessero da sfondo ai loro film...sarebbe interessante scoprire quali" così è nato il mio tema: Le grandi architetture nei film"